Domenica 07 Settembre 2025 | 15:08

Il Bryant park di New York parla pugliese grazie alle opere di Saracino

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Il Bryant park di New York parla pugliese grazie alle opere di Saracino

La mostra è stata allestita per celebrare l’architetto nostrano 10 anni dopo «The Guardians: Hero and Superhero»

Sabato 08 Aprile 2023, 20:25

NEW YORK - Da dieci anni l’iconico Bryant Park, a New York, parla italiano grazie all’installazione permanente «The Guardians: Hero and Superhero», progettata dall’architetto e designer pugliese Antonio Pio Saracino. Per celebrare l’anniversario, a Manhattan è stata organizzata una retrospettiva, a cura della Maison Gerard, del lavoro di Saracino dell’ultimo decennio, con le sculture nella piazza di Bryant Park come opera centrale.

L’architetto, che da molti anni vive a New York e le cui opere fanno parte di collezioni permanenti al Centre Pompidou a Parigi, Brooklyn Museum e Museum of Art and Design di Nyc, Lacma di Los Angeles e Maas di Sydney, in Australia, nel 2013 ha avuto due opportunità: portare un simbolo dell’Italia nella Grande Mela in occasione dell’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti e realizzare un progetto di arte pubblica per uno dei luoghi più famosi di Manhattan.

La sua idea, «The Guardians», è stata la risposta ad entrambe. Hero, interpretazione del David di Michelangelo realizzato in marmo di Carrara, fu donata dal ministero degli Affari Esteri italiano, dall’ambasciata a Washington e dal consolato generale a New York. Mentre Superhero, realizzato in acciaio inossidabile, è stato commissionato dal proprietario del numero 3 di Bryant Park e veglia sulla 41esima strada. Dieci anni dopo i due simbolici protettori di New York City di Saracino sono ancora nel cuore di Manhattan, rappresentando l’amicizia tra Italia e Stati Uniti e la rinascita della città come capitale culturale del mondo.

La mostra, dal 10 al 28 aprile, è ospitata nella storica galleria fondata da Gerardus A. Widdershoven nel 1974. «Creare arte pubblica è un incredibile privilegio - ha commentato Saracino - perché si tratta di un senso di identità per le città, le comunità e il processo di costruzione della nostra civiltà».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)