BARI - «Grazie all’approvazione nel 2017 della legge regionale per la promozione della coltivazione della canapa per scopi produttivi ed ambientali, a mia prima firma, in questi anni, sono stati finanziati alcuni progetti che hanno dato seguito alle finalità della norma, ovvero sostenere la ricerca e l’impiego della canapa in diversi settori produttivi». E' il commento del vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, Cristian Casili (M5S).
«In questi giorni - aggiunge - è stato pubblicato un nuovo avviso pubblico per la presentazione di progetti di ricerca e innovazione e interventi a carattere pilota grazie al quale sarà possibile finanziare nuovi e più innovativi progetti per sostenere la filiera della canapa in Puglia. Con questa legge regionale e con l’articolo approvato in sede di esame dell’ultima legge di bilancio con cui sono stati stanziati 800.000 euro per il potenziamento degli investimenti in ricerca e innovazione nel settore della cannabis medicinale, la Puglia può diventare regina nello sviluppo di attività di ricerca scientifica nel settore sia della canapa industriale in considerazione dell’alto potenziale di sviluppo e trasferimento tecnologico per la creazione di nuove filiere, che della cannabis medicinale per le sue applicazioni in ambito terapeutico»