L'allenatore
Cornacchini cerca la discontinuità, in difesa c'è Di Cesare che scalpita
Fibrillazione massima per il debutto in casa. Terminerà oggi con l’allenamento di rifinitura la preparazione del Bari per l’esordio in campionato al «San Nicola», in programma domani alle 15 contro la Sancataldese. Nello spogliatoio biancorosso si mescolano entusiasmo ed emozione: malgrado la discesa in serie D, il tecnico Cornacchini ed i suoi ragazzi vogliono imprimere fin da subito il marchio del nuovo corso e inviare alla città un segnale di speranza. L’allenatore di Fano potrebbe ripartire dall’undici che ha inaugurato il torneo in Lega Nazionale dilettanti battendo 3-0 il Messina in trasferta. Non mancano, tuttavia, i dubbi che potrebbero estendersi in ogni reparto. In difesa, ha lavorato con grande intensità Di Cesare: il centrale romano contende una maglia a Cacioli, così come D’Ignazio e Nannini sono in ballottaggio per il posto da terzino sinistro. A centrocampo, possibile la conferma di Langella insieme a Bolzoni ed Hamlili, ma va considerata pure la candidatura di Piovanello. La straordinaria abbondanza in attacco rende impossibili gerarchie preordinate: l’intoccabile sembra Floriano, mentre Simeri appare in vantaggio su Pozzebon e Neglia su Bollino. Unico indisponibile è Brienza (due turni di squalifica).