BARI - Come era stato previsto, conclusi i lavori di allungamento della pista, riapre domattina alle 6 l'aeroporto Karol Wojtyla di Bari che era stato chiuso la sera del 28 febbraio scorso. E’ stata così completata - sottolinea una nota di Aeroporti di Puglia - la parte più invasiva dei lavori che consentiranno alla pista dello scalo di presentarsi nella sua configurazione massima di 3.000 metri, sia in decollo che in atterraggio, e con più elevati standard di sicurezza e di efficienza operativa, grazie anche al prolungamento (da 720 a 900 metri) del sentiero di avvicinamento luminoso.
«L'aeroporto di Bari - è detto nella nota - già annoverato tra i più moderni aeroporti italiani, rende ancor più efficienti le proprie infrastrutture di volo, in accordo con le norme aeronautiche internazionali e con quelle ambientali riferite al contenimento dei consumi energetici».
«Per rispettare il cronoprogramma dell’intervento, concentrato in tempi strettissimi al fine di limitare quanto più possibile i disagi ai passeggeri, si è lavorato senza sosta, con turni di servizio distribuiti sull'intero arco della giornata, impiegando ogni giorno 200 maestranze specializzate, alternate su più turni. I lavori sono stati necessari «per realizzare il nuovo asse luminoso che consentirà decolli anche con ridotta visibilità, la riqualifica profonda dell’intera infrastruttura di volo (sottofondo e pavimentazione), il rifacimento dello strato di usura in conglomerato bituminoso. I nuovi impianti AVL (Aiuti Visivi Luminosi) sono stati realizzati con tecnologia LED, come previsto dal programma di efficientamento energetico dell’aeroporto di Bari e garantiranno più alti livelli di efficienza e gestione operativa».