«Mi aspetto grande partita. Non devo caricare la squadra. Ho la fortuna di giocare con un super pubblico. A Verona avevamo mille tifosi. I tifosi sono una risorsa, dobbiamo portarli dalla nostra parte. Dobbiamo rimanere compatti. Noi siamo di passaggio, i tifosi restano sempre": così carica l’ambiente e lo spogliatoio il tecnico del Bari Stefano Colantuono alla vigilia della gara di domani al San Nicola contro la Salernitana.
Sul piano tattico l’allenatore si attende ulteriori progressi: «Dovremo avere pazienza con i campani - spiega - voglio vedere grande personalità, dobbiamo comandare il gioco». Il Bari è atteso da un calendario non impossibile, che consentirebbe, in caso di buoni risultati, un rilancio in classifica: «Ora c'è una volata finale del girone. Vogliamo vincere cinque partite. Poi staccheremo e ci prepareremo per lo sprint del girone di ritorno. Mercato? E’ riduttivo parlarne ora. Per incastrare una trattativa. Devono andare in porto una serie di tasselli».
Novità tattiche in vista: «Dobbiamo diventare squadra. Stiamo lavorando - ha concluso Colantuono - per diventare squadra. Col Verona eravamo bassi, ma ci siamo difesi con ordine. Lavoriamo sul 4-3-3, o sul 4-3-1-2, vorrei in futuro anche una difesa a 3. Metto dentro delle pillole a piccole dosi. Se giocheremo sempre così i risultati arriveranno. Da sfide con Carpi e Verona ho tratto buone sensazioni».
Colantuono: ora grande

foto Luca tuti
Venerdì 02 Dicembre 2016, 13:38
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