Tre giovani ritenuti vicini al clan Strisciuglio sono stati arrestati dalla Polizia per tentata estorsione nein confronti di un imprenditore edile a Bari. In carcere sono finiti Domenico REMINI, 29 anni (personaggio di primopiano), Antonio PATRUNO, 24 e Michele LORUSSO, 22, tutti con precedenti di polizia, ritenuti contigui “all’articolazione Libertà” del clan della "luna".
Personale della Squadra Mobile ha appreso che era in corso un’attività estorsiva ai danni dei titolari di una ditta che stava eseguendo la ristrutturazione di un palazzo nel rione Libertà e che, nella mattinata di giovedì, due soggetti si erano presentati nel cantiere ed avevano riferito ad alcuni operai di avvisare il loro responsabile che sarebbero ripassati, intimandogli che doveva consegnare la somma di 300/400 euro.
Pertanto, in base alle informazioni raccolte, è stato predisposto un accurato servizio di osservazione nei pressi del cantiere nel corso del quale è stato documentato, anche fotograficamente, l’arrivo dei tre arrestati e l’incontro con l’imprenditore; l’intervento degli investigatori ha consentito di interrompere la richiesta estorsiva messa in atto dai tre.
Successivamente, la vittima ed un operaio, sentiti quali persone informate sui fatti, hanno confermato che i soggetti sopraindicati, riconosciuti anche in fotografia, si erano recati già il giorno precedente a richiedere una somma di denaro.
La Procura della Repubblica ha autorizzato, per fini investigativi, la diffusione delle immagini affinché eventuali ulteriori vittime possano riconoscere negli arrestati gli autori di ulteriori richieste estorsive. Ieri mattina il gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.