Martedì 09 Settembre 2025 | 20:25

Vienna - Al ballo dell'Opera, tanti vip "nel pallone"

 
Vienna - Al ballo dell'Opera, tanti vip "nel pallone"

Venerdì 01 Febbraio 2008, 19:23

12 Luglio 2025, 18:44

VIENNA - Si è chiusa in bellezza la 52ª edizione del ballo dell'Opera di Vienna ispirata quest'anno, in omaggio ai prossimi europei, a Euro 2008: indovinate e innovative le coreografie del balletto delle debuttanti, arrembaggio ai botteghini, e rappresentanza top di calciatori, star e vip che si sono fatti vedere e in parte risucchiare ieri sera dal vortice del valzer. Il debutto della nuova madrina del ballo, Desiree Treichl-Stuergkh, una bella dama di società sposata al capo della banca austriaca Erste, è stato a detta di tutti felice: l'operazione di "fresh up" del ballo un po' polveroso in passato ha funzionato. Più moderno e meno protocollare lo stile, azzeccata l'idea di imbastire nella tradizionale sfilata delle coppie di debuttanti (circa 150) un balletto ispirato al pallone con ballerini in calzoncini e maglietta da calciatori, e anche un paio di novità: davanti all'ingresso della Staatsoper una gigantesca costruzione provvisoria, ribattezzata "entree", foderata di velluto rosso per il defilè degli ospiti in arrivo. Il congegno ha consentito il deflusso diluito, ovviamente su tappeto pure rosso, dei visitatori evitando la calca degli anni passati. Altra novità il "pink bar", una lunghissima lounge in stile orientale ideata nella loggia al primo piano del teatro e ispirata a un famoso bar di Singapore. Arredo asiatico, con prevalenza di rosa, compreso un drink inventato per l'occasione al fiore di ibisco e spumante.
Il richiamo del pallone ha fatto accorrere ospiti non proprio habituè del ballo: il "kaiser" Franz Beckenbauer, l'allenatore della nazionale greca Otto Rehhagel, l'ex calciatore austriaco Herbert Prohaska e anche l'ex campione di sci italiano Gustav Thoeni. Di casa invece, come cantante, è il tenore spagnolo Josè Carreras, fanatico del calcio, che questa volta però ha voluto partecipare al ballo proprio in onore del pallone, e ha cantato due canzoni squisitamente partenopee: "Passione" e "Vurria" di Furio Rendine.
Molte naturalmente le star del bel canto, a cominciare dall'avvenente soprano russo Anna Netrebko, che calamitava i fotografi come mosche sul miele, al cast che sta provando ora "Così fan tutte" diretto da Riccardo Muti, con in testa Barbara Frittoli e Ildebrando D'Arcangelo. Il maestro Muti invece, in barba a quanti giuravano che avrebbe fatto capolino avendo provato tutto il giorno nel teatro, non si è fatto vedere. Ospiti del direttore dell'opera Ioan Holender, anche la coppia Daniela Dessì (che sta provando "Tosca") e il tenore Fabio Armiliato. Di inconfondibile eleganza è stato avvistato in sala anche l'attore austriaco Maximilian Schell.
Ospite d'onore esterni, la spogliarellista burlesque Dita von Teese, invitata dal "re del mattone" austriaco Richard Lugner, l'ex moglie di Mick Jagger, Bianca Jagger, oggi attivista dei diritti umani, e l'attrice Terry Hatcher della serie culto "Desperate housewifes" che si è detta colpita soprattutto dal balletto: «chi l'avrebbe detto che una partita di calcio può essere così elegante?». La Jagger ha confessato invece di avere «imparato a ballare il valzer da papà a 15 anni», mentre la ex moglie del rocker pulp Marilyn Manson, con abito anni Quaranta e piuma nei capelli, si è limitata a confessare la sua passione per l'imperatrice Sissi (ha fatto scorta di tutti i film con Romy Schneider) e a esclamare «fabulous». Dopo una capatina alla toilette inseguita da un'orda di fotografi, Dita, come ha detto il suo accompagnatore Lugner, prima di mezzanotte era «in tilt» e s'è squagliata.
Stuolo di vip anche sul fronte politica e finanza a cominciare da tutto il governo austriaco, i dirigenti sloveni (la Slovenia riveste la presidenza Ue), il presidente della Bce Iean-Claude Trichet e il presidente di Unicredit Alessandro Profumo.
Flaminia Bussotti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)