Mattinata di protesta davanti all’Istituto Marconi–Margherita Hack di Bari, dove studenti e studentesse sono scesi in piazza per denunciare la disorganizzazione legata ai lavori di rifacimento della struttura.
A preoccupare la comunità scolastica sono i doppi turni introdotti come misura temporanea, che – secondo i manifestanti – stanno generando incertezza e disagi tali da compromettere il diritto allo studio. «La situazione è diventata insostenibile: l’organizzazione dei turni e dei calendari didattici, insieme alla carenza di spazi, rappresenta una grave violazione del diritto allo studio», ha dichiarato Sabrina Fanelli, coordinatrice dell’Unione degli Studenti Bari.
Fanelli ha inoltre sottolineato la necessità di una programmazione più efficace, con la disponibilità di spazi aggiuntivi, un piano di adeguamento dei trasporti urbani e un coordinamento istituzionale che eviti di mettere le scuole sotto pressione. «Abbiamo richiesto un incontro con la Città Metropolitana per affrontare queste criticità. È il momento di tornare ad ascoltare le esigenze degli studenti» ha concluso Fanelli.
















