LECCE - Cinque persone sono indagate nell’inchiesta aperta dalla Procura di Lecce sulla morte di Antonio Greco, 72 anni, l’ingegnere leccese caduto lo scorso martedì mattina dall’impalcatura di un palazzo in costruzione in via Lamarmora in pieno centro cittadino. L’uomo era originario di Aradeo e risiedeva a Lecce.
Le persone indagate dalla pm Maria Vallefuoco sono il titolare della ditta appaltatrice dei lavori del palazzo in costruzione , il direttore dei lavori, il responsabile e i titolare della sicurezza e l’addetto alla sicurezza della ditta esterna per conto della quale la vittima (socio della stessa) stava effettuando un sopralluogo. Disposta l’autopsia che sarà eseguita lunedì 11 novembre dal medico legale Alberto Tortorella.
Greco è caduto dal primo piano, da un balconcino del lato interno, mentre, presumibilmente senza protezione, era impegnato a prendere le misure per una ringhiera.