Bari - Dal 26 aprile e sino alla conclusione dell’anno scolastico, «le istituzioni scolastiche della scuola primaria, della secondaria di primo grado, di secondo grado e Cpia devono garantire la didattica digitale integrata a tutti gli alunni le cui famiglie richiedano
espressamente di adottarla, in luogo dell’attività in presenza»: è quanto prevede la nuova ordinanza firmata stasera dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. In sostanza, sino al termine dell’anno scolastico le famiglie potranno
scegliere per i propri figli la didattica a distanza. La scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo».
In Puglia dal 12 al 18 aprile sono stati segnalati 540 nuovi contagi tra gli studenti (-27 rispetto alla settimana precedente) e 154 nuovi contagi nel personale (-36). E’ quanto riportato nella relazione tecnica firmata dall’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, allegata all’ordinanza con la quale ieri il governatore Michele Emiliano ha concesso la possibilità alle famiglie di optare per la didattica a distanza per i propri figli sino alla fine dell’anno scolastico. Nella settimana di monitoraggio, hanno frequentato in presenza mediamente 154.416 studenti, 48.011 in più rispetto alla settimana precedente. Nonostante un minor numero di contagi, sono incrementati i provvedimenti di quarantena, che sono risultati 2952 per gli studenti (+1742) e 748 per il personale scolastico (+53).
Dal 12 al 18 aprile in Puglia il numero dei positivi al Covid si è ridotto del 9%, con un tasso di incidenza sceso a 215 casi ogni 100mila abitanti: è quanto riportato nella relazione tecnica firmata dall’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, allegata all’ordinanza con la quale ieri il governatore Michele Emiliano ha concesso la possibilità alle famiglie di optare per la didattica a distanza per i propri figli sino alla fine dell’anno scolastico. La situazione più critica è in provincia di Taranto, dove si contano 274 casi per 100.000 abitanti. Segue la provincia di Bari con 240 casi per 100.000 abitanti e la provincia di Foggia, 238 casi per 100.000 abitanti.
In Puglia «si evidenzia un lieve decremento della circolazione virale, con un tasso di incidenza settimanale al 21/04 che tuttavia si mantiene a 230 casi per 100.000 abitanti. Il decremento interessa tutte la popolazione, ma con l’eccezione delle classi di età 3-13 anni in cui si è registrato un aumento dei contagi rispetto alla precedente settimana indice di monitoraggio». Lo si legge nella relazione firmata dall’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, allegata all’ordinanza con la quale ieri il governatore Michele Emiliano ha concesso la possibilità alle famiglie di optare per la didattica a distanza per i propri figli sino ala fine dell’anno scolastico.
«I dati della sorveglianza scolastica - è scritto - consentono di osservare che è stata registrata una riduzione del numero di contagi negli studenti presenti e nel personale scolastico, ma anche un aumento dei provvedimenti di quarantena sia per gli studenti che per il personale scolastico».