dati regionali
Covid in Puglia, torna a salire curva contagi (+1101) su 4mila tamponi: 30 decessi. Medici: «Dati in controtendenza rispetto ai nazionali»
In lieve crescita anche il numero dei ricoveri (+14) ma, fortunatamente, aumenta il numero dei guariti (+544).
BARI - I numeri dell’epidemia in Puglia sono ancora alti e in controtendenza rispetto ai dati nazionali. Nelle ultime 24 ore, infatti, la curva contagi è di nuovo in salita, sia pure in modo lieve, in Puglia dove 1.101 sono risultati i nuovi positivi a fronte di 4.151 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Le nuove positività sono così ripartite: 515 in provincia di Bari, 69 in provincia di Brindisi, 87 nella provincia BAT, 198 in provincia di Foggia, 65 in provincia di Lecce, 162 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione.
Cresce anche il numero dei ricoveri (+14) ma, fortunatamente, aumenta il numero dei guariti (+544).
Sono stati registrati purtroppo anche 30 decessi: 14 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 9 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Taranto.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 54.320.
I numeri dell’epidemia in Puglia sono ancora alti e in controtendenza rispetto ai dati nazionali, di conseguenza si dovrebbero valutare misure più restrittive per la regione. Lo rileva Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici e dell’Ordine dei medici di Bari.
«Come medici - incalza Anelli - siamo molto preoccupati, per due motivi. Il primo è legato ai dati in controtendenza della Puglia, dove sembra che le misure di mitigazione non stiano funzionando quanto avremmo sperato. A questo punto si dovrebbe valutare l’adozione a livello regionale di misure più restrittive, come del resto stanno già facendo molti sindaci in autonomia»
FI: «EMILIANO E LOPALCO DIANO SPIEGAZIONI» - «Un caso Covid ogni 39 abitanti: è quanto sta accadendo ad Altamura, in provincia di Bari, dove una giovane mamma è deceduta e forse si sarebbe potuta salvare se adeguatamente assistita e curata. Siamo francamente allarmati dal picco di contagi in Puglia e dall’incremento costante anche in provincia di Foggia. Una preoccupazione che si aggiunge a quella per la mortalità specifica da Covid: in Puglia si muore di più a causa del virus di altre Regioni del Sud». Lo affermano i consiglieri regionali di Forza Italia Puglia, Giandiego Gatta, Stefano Lacatena e Paride Mazzotta.
«Non bastano - aggiungono - gli appelli quotidiani che noi dell’opposizione rivolgiamo alla Giunta regionale, perché dal presidente Emiliano e dall’assessore Lopalco, anche su questo persiste un silenzio disarmante. Però, qualcuno dovrà spiegare come mai, ad Altamura per esempio, da un tasso di contagi dello 0,15 % del 30 settembre si sia arrivati all’attuale 2,43% con incremento di ben 17 volte. Da Emiliano e Lopalco vogliamo risposte sull'utilizzo ancora al palo dei tamponi rapidi antigenici per un efficace screening della popolazione, esattamente come già fatto da altre Regioni». «Vogliamo sapere - proseguono - a che punto siano le Usca, così come vogliamo un quadro preciso e veritiero dei posti di terapia intensiva. Vogliamo sapere, in Consiglio regionale, perché in Puglia si continui a morire di più». «Non si può parlare - concludono - solo nei programmi televisivi: sul Covid Emiliano e Lopalco dovrebbero venire in Consiglio per un’informativa urgente».