Dalla fine della scorsa settimana, nei Tribunali di Brindisi e Taranto, tra i primi in Puglia, sono state celebrate via Skype le prime udienze di convalida degli arresti in carcere eseguiti in flagranza di reato. E' quanto avvenuto dopo che sono entrate in vigore le sospensioni e le nuove misure per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Con i software dedicati al sistema giustizia, il gip ha potuto connettersi con i detenuti in carcere, dotato di una postazione, mentre gli avvocati si sono collegati alla conferenza da una postazione loro dedicata nel palazzo di giustizia. In un caso è stato necessario l’intervento di un interprete che si è collegato da un’altra stanza messa a sua disposizione, per evitare contatti ravvicinati. E’ quanto è stato testato nei due tribunali pugliesi che si stanno attrezzando anche per le udienze di convalida dei detenuti ai domiciliari. In questo caso sarà concesso agli indagati di recarsi nella più vicina sede delle forze dell’ordine, per evitare di dover raggiungere il tribunale.

Sono state celebrate via Skype le prime udienze di convalida degli arresti in carcere eseguiti in flagranza di reato
Martedì 17 Marzo 2020, 17:04