Il premier Giuseppe Conte annuncia a nome del Governo la chiusura di tutte le attività commerciali. «Sono orgoglioso per la prova di resistenza degli italiani», ha detto Conte all’inizio del suo discorso in diretta. «Il sistema sanitario e l’economia sono sottoposti a una dura prova», ha aggiunto il premier. «Questo è il momento di compiere un passo in più quello più importante. Disponiamo la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio». Il presidente del Consiglio ha poi elencato le nuove misure: «Al primo posto c'è la salute degli italiani. Da domani saranno chiusi tutti i negozi tranne quelli per i beni di prima necessità, come farmacie e alimentari. Resta consentita la consegna a domicilio».
«La regola madre rimane la stessa: limitare gli spostamenti alle attività lavorative o per motivi di salute o per motivi di necessità come fare la spesa. E' importante essere consapevoli che abbiamo da poco iniziato a cambiare le nostre abitudini, l’effetto di questo grande sforzo lo vedremo tra un paio di settimane», ha sottolineato il premier.
Le industrie resteranno aperte ma con misure di sicurezza. Saranno garantiti i trasporti e le attività agricole. Sono sospese dunque le attività di bar, pub, ristoranti (per tutto il giorno e non solo dopo le 18). Mentre saranno aperte edicole e tabacchi.
Conte ha poi annunciato la nomina di un commissario per le terapie intensive con "ampi poteri": Domenico Arcuri. E ha concluso il suo intervento così: «Restiamo distanti oggi per abbracciarci domani».
Il premier ha quindi accettato le richieste della Regione Lombardia per misure più restrittive nel contrasto alla diffusione del Coronavirus. L’annuncio arriva poche ore dopo che l’Oms ha dichiarato il Coronavirus una “pandemia” e dopo che la Regione Lombardia ha formalizzato la richiesta al governo per interventi più stringenti allo scopo di rallentare i contagi.
Secondo il bollettino della Protezione civile di oggi in Italia si contano 10.590 contagiati, 827 morti, 1.045 guariti.
LE NUOVE MISURE RESTRITTIVE - Le nuove misure contro il Coronavirus annunciate dal premier Giuseppe Conte saranno in vigore dal 12 marzo fino al 25 marzo.
«Chiudono i servizi di mensa che non garantiscono la distanza di un metro di sicurezza. Restano chiusi i reparti aziendali non indispensabili per la produzione: le industrie e fabbriche potranno continuare a svolgere le proprie attività produttive a condizione che assumano misure di sicurezza adeguate ad evitare il contagio. Si incentiva la regolazione di turni di lavoro, ferie anticipate, chiusura dei reparti non indispensabili».
«Saranno garantite, nel rispetto della normativa igienico-sanitaria, le attività del settore agricolo, zootecnico, di trasformazione agroalimentare comprese le filiere che offrono beni e servizi rispetto a queste attività».
È garantito il funzionamento dei servizi bancari, postali, finanziari, assicurativi. Restano aperte edicole e tabacchi.
Idraulici, meccanici, pompe di benzina resteranno aperti. E’ quanto prevede il Dpcm sulle nuove restrizioni che il premier Giuseppe Conte firmerà a breve sulle nuove restrizioni in tutta Italia. Anche gli artigiani resteranno aperti. Sono tutti infatti considerati servizi essenziali.
CHI RESTA APERTO
Commercio al dettaglio
Ipermercati
Supermercati
Discount di alimentari
Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)
Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)
Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione
Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
Farmacie
Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene personale
Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
Servizi per la persona
Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
Attività delle lavanderie industriali
Altre lavanderie, tintorie
Servizi di pompe funebri e attività connesse