Un festival che, come una cartolina, si propone di immortalare la bellezza paesaggistica di un borgo senza tempo impreziosito dalle forme d’arte più disparate. “PostcART Festival” è il titolo della due giorni che Roseto Valfortore, noto per essere uno dei Borghi più belli d’Italia, nel cuore della Daunia, nonché Bandiera Arancione si prepara ad aspettare. Il 2 e 3 maggio il suggestivo anfiteatro affacciato sui monti, custodito nel centro storico medievale del piccolo paese, sarà palcoscenico di performance di danza e musica, nonché esposizioni artistiche a cura di Asteria Space. La start-up pugliese, da Alessandra Savino, giornalista e manager culturale, grazie alla vincita del bando PIN – Pugliesi Innovativi della Regione Puglia nel 2019, inaugura con questo festival il progetto “Asteria Guest&Artist House”. Un’ambiziosa idea trasformatasi in realtà grazie al sostegno della Regione Puglia che ha finanziato il progetto in quanto vincitore del bando Luoghi Comuni.
Così, Asteria Space festeggia la realizzazione di un sogno: quello di far dialogare arte e turismo in una delle zone più affascinanti ma inesplorate della Puglia come i Monti Dauni. Il PostcART Festival segna l’inizio di un’avventura che introduce un nuovo modello di turismo esperienziale all’interno di guest house e residenze d’artista che vedranno viaggiatori e artisti condividere spazi ed esperienze. Una due giorni all’insegna dell’arte, di esperienze naturalistiche ed enogastronomiche che avranno luogo soprattutto nell’anfiteatro di Roseto Valfortore affacciato sui Monti Dauni e nella zona ad esso circostante. La prima giornata si aprirà, il 2 maggio mattina con visite guidate nel Bosco di Vetruscelli che circonda il borgo. La sera dello stesso giorno, a partire dalle ore 19 sarà inaugurata un’esposizione di installazioni luminose a cura dell’artista Pino Maiorano. A seguire sarà presentato con un talk ed un concerto il nuovo progetto discografico della band pugliese di rock progressive Hora Prima. La seconda giornata del festival, che si aprirà con visite guidate mattutine nel borgo e vedrà apparire, in serata, alle ore 21, sulla scena dell’anfiteatro rosetano, un pianoforte a coda per un concerto di Opera Lirica a cura di Gilda Panico (piano) e Antonella Baldantoni (soprano). A chiudere il festival sarà, poi, la performance di danza New Butoh di Mimma Di Vittorio “Pierrot era donna” accompagnata al pianoforte da Livio Minafra.
Durante entrambe le serate del festival sarà dato spazio anche al lato enogastronomico grazie alla collaborazione con due realtà locali che si occuperanno di creare percorsi di degustazione di prodotti tipici, l’Antico Forno A Farnalar e la Locanda Tulleje Mmalleje. Inoltre, sarà possibile partecipare alle visite guidate mattutine prenotandosi al numero 3773872180.
Con l’intento di promuovere al meglio questo nuovo modello di turismo esperienziale il festival avrà come madrina e special guest la nota travel blogger Manuela Vitulli che, nella data del 3 maggio vivrà una giornata tipo nel borgo. Così, a stretto contatto con l’arte e gli artisti, la comunità locale e gli spazi di Asteria Guest&Artist House, potrà documentare sui suoi canali quanto vissuto in prima persona.