«È stata raggiunta una pre-intesa che rappresenta un primo, importante passo verso la ricomposizione della vertenza». Lo fa sapere in una l’Anmirs (Associazione nazionale medici istituti religiosi spedalieri) a margine dell’incontro sull'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (Foggia) che si è tenuto oggi nella sede della Regione Puglia. «La direzione generale dell’Irccs - aggiunge l’associazione - si impegna a revocare formalmente la disdetta del contratto e solo a seguito di tale atto il sindacato dichiara la propria disponibilità a revocare lo stato di sciopero annunciato nei giorni scorsi, confermando un approccio responsabile e orientato alla tutela dei pazienti e dei lavoratori».
«Restano aperte questioni centrali che richiedono ulteriori approfondimenti e garanzie concrete - spiega il segretario nazionale di Anmirs Donato Menichella - Come organizzazione sindacale ribadiamo con forza la priorità assoluta della tutela dei diritti dei lavoratori, riconosciamo l’intervento cruciale della Regione Puglia e chiediamo una garanzia chiara e vincolante affinché situazioni analoghe non si ripetano in futuro». Il segretario Menichella sottolinea «la fattiva e determinante opera della Regione che ha svolto un ruolo essenziale nel riaprire il dialogo e nel favorire un clima di confronto costruttivo, ma la strada è ancora lunga. La giornata di oggi - conclude - rappresenta una grande prova di buona volontà da parte dei sindacati, che continuano a dimostrare senso di responsabilità e spirito di servizio».
















