Un uomo originario di Manfredonia e residente a Ferrara e due donne campane sono state arrestate dalla polizia a Imola (Bologna), per tentata truffa pluriaggravata in concorso Un’indagine del commissariato, sabato, ha appreso che una macchina a noleggio usata da persone conosciute perché dedite alle truffe agli anziani era partita da Napoli, in direzione dell’imolese. La vettura è stata seguita in via villa Clelia dove i tre sono scesi, entrati in un condominio e usciti dopo poco. I poliziotti hanno così deciso di fermarli e di portarli in commissariato.

Sono state così ricostruite tre tentate rapine, con la scusa del finto finanziere, ai danni di un anziano 82enne dove sono stati visti entrare, di una coppia di pensionati in via del Condotto e di un’altra anziana a Sesto Imolese. In pratica hanno detto ad una vittima che era stata fatta una rapina in gioielleria con auto la cui targa risultava intestata agli anziani, chiedendo di mostrare gli oggetti preziosi in casa. In un altro caso hanno raccontato che la figlia di un’anziana aveva investito una bambina che si trovava in fin di vita e servivano soldi per l’intervento. I raggiri sono stati sventati: l’uomo ha avuto la misura degli arresti domiciliari a Ravenna mentre le due donne hanno avuto la misura del divieto di ritorno nella città metropolitana di Bologna.