Un uomo, molto probabilmente un cittadino senegalese, è stato ucciso la scorsa notte a Borgo Mezzanone, a una decina di chilometri da Foggia, con alcune coltellate. L’omicidio sarebbe avvenuto nell’area della cosiddetta «ex pista», dove c'è un insediamento di migranti che vivono in baracche. L’area è vicina al Cara, il centro accoglienza richiedenti asilo.
A quanto si apprende in ospedale ci sarebbe anche un secondo straniero, un cittadino sudanese di 46 anni. E' ricoverato nel reparto di rianimazione del policlinico Riuniti di Foggia. L’uomo sarebbe stato aggredito la scorsa notte nei pressi dell’ex pista di Borgo Mezzanone, ad una decina di chilometri da Foggia, dove è stato ucciso a coltellate un altro uomo, un senegalese. I due episodi, a quanto si apprende, potrebbero essere collegati.
I carabinieri stanno ricostruendo con precisione l’accaduto. L'omicidio è avvenuto nell’area dell’ex pista dove si trova una baraccopoli che ospita circa 1.500 migranti di diverse nazionalità e che dista pochi chilometri dal Cara, la struttura che ospita richiedenti asilo.