Ristoranti, bar, negozi al dettaglio, attività artigianali e servizi alla persona sono stati controllati dalla guardia di finanza nell’ambito di un servizio per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso in tutta la provincia di Foggia. Durante le verifiche - che hanno interessato complessivamente 50 datori di lavoro in tutta la Capitanata - sono stati individuati 67 lavoratori impiegati senza regolare contratto, in violazione delle normative vigenti in materia di tutela previdenziale e assunzioni. Sono state contestate anche violazioni relative al pagamento delle retribuzioni in contanti, senza tracciabilità, e all’omessa comunicazione di variazioni contrattuali, che compromettono la trasparenza e la legalità del mercato del lavoro.

Sono state contestate anche violazioni relative al pagamento delle retribuzioni in contanti, senza tracciabilità, e all’omessa comunicazione di variazioni contrattuali
Lunedì 28 Luglio 2025, 12:23