Sabato 06 Settembre 2025 | 16:27

Da Cerignola a Pesaro per appiccare l'incendio in uno stabilimento: arrestati

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Da Cerignola a Pesaro per appiccare l'incendio in uno stabilimento: arrestati

Il movente del rogo è ancora avvolto nel mistero: in 4 erano partiti da Cerignola a bordo di un’auto noleggiata, raggiungendo Pesaro tramite l’A14, e poi hanno fatto ritorno in Puglia

Lunedì 30 Giugno 2025, 14:13

I carabinieri di Pesaro hanno eseguito misure cautelari nei confronti di quattro persone accusate di essere i responsabili di un incendio appiccato la sera dell’11 aprile scorso nello stabilimento industriale Sigilla di Pesaro, in via Ricci, dove si producono imballaggi in cartone. Si tratta di tre pregiudicati di Cerignola (Foggia) - due destinatari di custodia in carcere e uno degli arresti domiciliari - e di un altro soggetto residente a Jesi (Ancona) sottoposto invece a obbligo di presentazione alla pg. Il movente del rogo è ancora avvolto nel mistero: le fiamme avevano distrutto il contenuto dell’area produttiva e compromesso anche la struttura (2.500 mq), con danni stimati tra 1,6 e 3,3 milioni di euro.

I risultati dell’attività di polizia giudiziaria sono stati presentati oggi a Pesaro dai Carabinieri e dal Procuratore Marco Mescolini. L’esecuzione delle misure cautelari emesse dal gip di Pesaro è avvenuta il 24 giugno scorso: uno dei destinatari dei provvedimenti risulta ancora irreperibile e ricercato.

Gli investigatori del Nucleo investigativo del Comando provinciale hanno ricostruito i movimenti dei quattro indagati, tramite l’assunzione di testimonianze e dai filmati delle telecamere di videosorveglianza interni ed esterni allo stabilimento e lungo le strade. Quattro persone a bordo di un’utilitaria, noleggiata a Torino da una persona estranea alle indagini, erano partiti quel pomeriggio da Cerignola, raggiungendo Pesaro tramite l’A14: arrivati davanti allo stabilimento, avevano forzato il portone d’ingresso, versato liquido infiammabile da una bottiglia per poi innescare le fiamme; poi i quattro erano tornati a Cerignola. Dalle immagini è stato possibile anche ottenere un identikit degli autori del blitz per collocarli sul posto quella sera. Sono tuttora in corso indagini per stabilire il coinvolgimento di altri soggetti nell’evento delittuoso e per capirne il movente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)