Sabato 06 Settembre 2025 | 23:10

Lucera, la rabbia del sindaco Pitta: «Ospedale senza personale, che faremo?»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Lucera, la rabbia del sindaco Pitta: «Ospedale senza personale, che faremo?»

«Il reparto di oncologia conta solo due medici e si occupa di oltre 30 trattamenti chemioterapici al giorno, la cardiologia a breve, potrebbe chiudere, perché l’unico cardiologo in servizio lascerà»

Sabato 05 Aprile 2025, 17:45

17:46

L’ospedale Lastaria di Lucera (Foggia) sempre più in crisi. L’allarme lanciato attraverso i social dal sindaco Giuseppe Pitta che chiede interventi urgenti ed immediati per la struttura sanitaria che fa parte del policlinico di Foggia e serve non solo la popolazione della cittadina federiciana, ma l’intero comprensorio dei Monti Dauni. "Il reparto di oncologia - sottolinea Pitta - conta solo due medici (tra cui il responsabile della struttura Maurizio Di Bisceglie, ndr) e si occupa di oltre 30 trattamenti chemioterapici al giorno, ed oltre 30 pazienti visitati. La cardiologia a breve, entro fine aprile, potrebbe chiudere, perchè l’unico cardiologo in servizio, a causa del sovraccarico di lavoro (migliaia le prestazioni in un anno) lascerà, andando in pensione. C'è la Tac che funziona con un solo radiologo con le ovvie liste d’attesa». Il primo cittadino, che in più occasioni ha parlato della gravità della situazione, sottolinea anche «che ad un certo orario della giornata il centro analisi chiude, quindi le provette di coloro che sono sottoposti ad analisi al pronto soccorso vengono trasportate a Foggia in ambulanza per essere processate». Una situazione paradossale sulla quale il primo cittadino lancia l’allarme chiedendo soluzioni immediate. «Ogni giorno una brutta notizia e mai una soluzione o una programmazione. Nessuno ha fatto e fa niente, nulla di nulla - tuona Pitta. Adesso mi rivolgo a chi può intervenire concretamente, cercate di non toccare il fondo e di ridare dignità al nostro ospedale con azioni concrete, fattibili e visibili».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)