FOGGIA - E’ il liceo Foggiano Poerio - unico rappresentante del sud Italia - il vincitore del premio Inge Feltrinelli (che racconta storie individuali e collettive in difesa dei diritti umani) nella categoria podcast. Il liceo convince con la storia di Daniela Marcone, vicepresidente di libera (associazione antimafia) e con le contraddizioni della città di Foggia. Ha vinto nella categoria podcast la 1A economico sociale con il lavoro «Fammi sentire».
Il podcast si articola in tre fasi. Parte da una ricostruzione storica della realtà foggiana degli anni 80 dominata dalla guerra di mala fino ad arrivare al 31 marzo 1995 quando il direttore dell’ufficio del registro di Foggia Francesco Marcone (padre di Daniela) viene ucciso con due colpi di revolver nell’atrio del palazzo in cui abita, pochi giorni dopo aver inoltrato un esposto per denunciare alla Procura una rete di criminali. Ultimo capitolo la voce di Daniela Marcone la sua vita nell’impegno civile degli ultimi 29 anni.
«Fammi sentire brilla nel buio grazie alla spiccata sensibilità verso la sfera dei diritti ed è un esempio di coraggio civile e civico contro le mafie - si legge nella motivazione. La vita e la battaglia per la legalità della famiglia Marcone si intreccia con le contraddizioni di Foggia, una città che non ha perso la voglia di lottare per la giustizia».
«Noi che viviamo nel silenzio, finalmente abbiamo una voce - ha dichiarato la docente di lettere Mariella Stefanía, che ha curato il progetto insieme alla collega Gabriella Giancola». «Il premio è importante, ma lo è ancora di più lo spirito che porta con sé, quello di una città che ha trascorso anni bui, ma che con consapevolezza, testardaggine e coraggio cerca ancora di puntare sugli esempi buoni», ha dichiarato la dirigente scolastica Enza Caldarella.