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Emergenza casa a Foggia,occorre un piano strategico

 
Redazione Foggia

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Emergenza casa a Foggia,occorre un piano strategico

I sindacati degli inquilini a confronto con la sindaca Episcopo: «La situazione abitativa in città è a dir poco esplosiva»

Domenica 18 Febbraio 2024, 10:36

FOGGIA - L’emergenza abitativa rimane uno dei punti critici della situazione sociale di Foggia. Nei giorni scorsi per discutere delle questione i sindacati Sunia-Sicet-Uniat-Assocasa e la Sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo. Presenti, oltre alla Prima Cittadina, l’Assessore al personale e alla Polizia Locale Daniela Patano, il Capo di Gabinetto Giuseppe Marchitelli e Giuseppina D’Ambrosio dirigente ad interim dell’Ufficio Politiche Abitative. Le organizzazioni sindacali, dopo aver ringraziato la sindaca per l’incontro, hanno esposto le annose questioni che riguardano l’emergenza abitativa presente a Foggia: dalla necessità di studiare ed attuare politiche abitative concrete e non più interventi mirati solo ed esclusivamente a tamponare situazioni di emergenza, al bisogno di dotarsi di un vero e proprio “piano casa”, alla lotta contro il fenomeno dell’abusivismo e alla cessione illegale degli alloggi pubblici, che non solo toglie il diritto a chi ha dititto ad una abitazione ma anche perché questo fenomeno contribuisce spesso in maniera drammatica ad alimentare il degrado nei quartieri e la sensazione di abbandono e di insicurezza delle famiglie che ci vivono.

Si è, inoltre, posto l’accento sugli avvisi di pagamento pervenuti lo scorso dicembre agli assegnatari degli alloggi popolari gestiti dallo stesso Comune e sull’imminente pubblicazione della graduatoria definitiva del Bando per l’assegnazione di alloggi ERP.

La Sindaca ha condiviso le problematiche rappresentate, avendo piena consapevolezza dell’urgenza di riportare ordine nonostante le oggettive difficoltà causate dall’esiguità numerica di personale a disposizione. Le organizzazioni sindacali ritengono che sia necessario aprire un tavolo di confronto e una collaborazione continua tra gli stessi sindacati e l’Amministrazione al fine di ridurre il disagio abitativo di nuclei familiari svantaggiati e per discutere, organizzare e pianificare convenzioni per migliorare la gestione degli alloggi popolari di proprietà del Comune.

«E’ fondamentale rimettere al centro dell’agenda politica il problema della “casa” poiché tante piccole misure pongano le basi per una politica della casa in sintonia con i bisogni dei cittadini», hanno sottolineato i sindacati.

La Sindaca ha ascoltato e fatte proprie le tematiche illustrate dai dirigenti sindacali Michela De Palma (SUNIA), Giovanni D’Elia (SICET), Pasqualino Festa (UNIAT) e Gerardo De Feudis (ASSOCASA), assumendo l’impegno di avviare al più presto un percorso risolutivo delle problematiche abitative.

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