FOGGIA - «Non c'è alcun blocco disposto dalla direzione strategica del Policlinico Foggia che riguardi la disponibilità di farmaci, materiale per laboratorio e dispositivi medici». Lo comunica in una nota il Policlinico Foggia replicando a quanto esposto ieri dal segretario aziendale del Coas Fassid (coordinamento di azione sindacale medici dirigenti) Franco Troia, che lamentava «la drammatica situazione che vivono numerosi dirigenti medici e sanitari nel procedere ad ordinare farmaci, reagenti di laboratorio e altri prodotti di consumo necessari».
Il direttore generale dell’azienda ospedaliero-universitaria, Giuseppe Pasqualone, chiarisce alcuni punti della vicenda. «I reparti stanno inviando regolarmente le proposte d’acquisto e la Farmacia ospedaliera - spiega Pasqualone - continua a inoltrare ai fornitori tutti gli ordini, dopo le opportune verifiche. Nei giorni scorsi, per ragioni di bilancio, è stata inviata una nota ai reparti per anticipare al 30 novembre la programmazione del mese dicembre. È chiaro che eventuali urgenze vengono affrontate e risolte, come in tutti i periodi dell’anno».
Il direttore generale sottolinea ancora che «la supervisione sulla gestione dei farmaci deriva da precise indicazioni regionali e nazionali e dalla volontà di questa direzione strategica di evitare in ogni modo gli sprechi. Le spese senza controllo alla fine ricadono su tutti i cittadini. Verifichiamo costantemente i rifornimenti e l’entità delle giacenze per impedire la scadenza dei prodotti e quindi ulteriori sprechi».