MANFREDONIA - Nuovi guai per un 19enne di Manfredonia, già in carcere per altri reati e ora arrestato per rapina a mano armata e tentato furto aggravato in due diversi esercizi commerciali della zona.
I carabinieri della Compagnia di Manfredonia (Foggia) hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare nel carcere di Foggia, emessa dal gip del Tribunale di Foggia su richiesta della Procura.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri l’indagato, a settembre scorso, col volto celato da un cappellino e una mascherina, si sarebbe introdotto, poco prima dell’orario di chiusura, in un negozio di articoli per l’igiene personale, costringendo l’addetta alle vendite, dietro la minaccia di un coltello, a consegnargli tutto il denaro presente nel registratore di cassa, quantificato in circa 1.200 euro. Subito dopo sarebbe fuggito a piedi.
Le indagini, grazie all’accurata descrizione fornita dalle vittime e alla visione degli impianti dei sistemi di videosorveglianza, hanno portato all'identificazione del 19enne quale autore materiale della rapina, e gli hanno attribuito anche un tentato furto
commesso nel precedente mese di luglio in un supermercato di Manfredonia. Qui l’indagato, approfittando dell’orario di chiusura, avrebbe sollevato la saracinesca di ingresso, venendo però messo in fuga dal responsabile che in quel momento era all’interno del locale.