FOGGIA - Ereditare 480 milioni di vecchie lire senza poterseli godere. È il paradosso della storia che vede coinvolta una pensionata foggiana di 85 anni, Ada Ingrosso, unica erede dell’ingente somma contenuta in una cassetta di sicurezza della filiale di Parma di Intesa San Paolo appartenuta allo zio celibe e senza figli, somma che la banca d’Italia si rifiuta di convertire all’euro. Il caso non è nuovo, ma la signora si è affidata a un o studio legale specializzato che ritiene vi siano spiragli nella legge che obbliga la Banca d’Italia a non cambiare più lire in euro, trascorsi ormai abbondantemente dieci anni (2002) dall’ingresso della nuova divisa...
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