Domenica 07 Settembre 2025 | 05:45

Foggia, corruzione elettorale: a giudizio Angelo e Napoleone Cera

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Foggia, dall'emendamento al numero come la salumeria per l'appuntamento«Un sistema basato sulle clientele»

Insieme al direttore generale dell’Asl di Foggia Vito Piazzolla e l’ex consigliera comunale di Manfredonia (Foggia) Immacolata Rosalia Bisceglia

Lunedì 14 Giugno 2021, 16:50

Il gup del Tribunale di Foggia Antonio Sicuranza ha rinviato a giudizio Angelo Cera e il figlio Napoleone - rispettivamente ex deputato Udc ed ex consigliere regionale dei Popolari - il direttore generale dell’Asl di Foggia Vito Piazzolla e l’ex consigliera comunale di Manfredonia (Foggia) Immacolata Rosalia Bisceglia. La prima udienza del processo è fissata per il prossimo 19 ottobre.

Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di corruzione elettorale, abuso d’ufficio e induzione indebita a dare o promettere utilità. In particolare, Bisceglia e i Cera sono accusati di aver promesso di nominare la figlia della consigliera comunale addetto stampa del consigliere regionale Cera in cambio dell’appoggio elettorale a Giuseppe Mangiacotti dell’Udc, candidato consigliere alla Provincia di Foggia nel febbraio 2019. Ad Angelo Cera si contesta la promessa di assunzioni in enti pubblici, Asl di Foggia, Consorzio per la Bonifica della Capitanata, Regione Puglia e Asp 'Castriota e Corropolì di Chieuti, in cambio di voti ad esponenti politici locali.

I Cera rispondono di tentata indizione indebita anche in relazione alle procedura di nuove assunzioni nel Consorzio per la Bonifica della Capitanata (costituitosi parte civile nel processo). Al Dg Piazzolla, in concorso con i Cera, è infine contestato il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità con riferimento alla sospensione della procedura di internalizzazione del servizio Cup con affidamento della gestione alla società Sanitaservice della Asl di Foggia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)