La polizia penitenziaria ha sequestrato nei giorni scorsi un microcellulare all’interno di una cella del carcere di San Severo (Foggia). Il telefono, provvisto di sim card e cavetto usb per ricaricarlo, era stato nascosto in una mensola di legno. A darne notizia è il Segretario regionale della Cgil polizia penitenziaria, Gennaro Ricci. «Questa operazione - afferma Ricci - fa parte di una serie di importanti attività che il personale di Polizia Penitenziaria di San Severo sta effettuando da tempo per arginare l’introduzione illecita nel carcere di strumenti e sostanze illecite», conclude. Il microtelefono è stato sottoposto a sequestro e due detenuti sono stati denunciati.

Il telefonino, sequestrato dagli agenti penitenziari, era stato riposto in una mensola
Domenica 07 Marzo 2021, 16:56