LUCERA - «Da oggi ho iniziato lo sciopero della fame e da stanotte dormirò qui in Comune». Lo annuncia il sindaco di Lucera, Antonio Tutolo, non nuovo ad uscire clorite sui social, che ha deciso di inscenare questa forma di protesta contro la mancata possibilità di poter lui stesso emanare ordinanze anti contagio.
«Oggi pomeriggio - racconta - ho allestito un letto nella mia stanza a Palazzo Mozzagrugno, sede del comune foggiano. Cercherò anche di attivare una telecamera per trasformare Palazzo di città in una sorta di Grande Fratello».
«Non è possibile - tuona Tutolo - che a noi sindaci venga tolta la possibilità di fare ordinanze sul Coronavirus». Nel corso delle innumerevoli dirette social effettuare da Tutolo durante questa emergenza sanitaria, lo stesso aveva già lamentato la scarsa chiarezza da parte dell’Asl nella divulgazione dei dati relativi ai contagi.