Due telefoni cellulari e alcune dosi di sostanza stupefacente sono stati trovati nei giorni scorsi all’interno della Casa circondariale di Foggia. A denunciarne il ritrovamento è il segretario generale del Sindacato polizia penitenziaria-Spp, Aldo Di Giacomo, secondo il quale «i detenuti continuano a gestire i loro traffici illeciti» all’interno del carcere. Per Di Giacomo, «la struttura carceraria foggiana da tempo ormai è fuori controllo, complice una grave carenza di organico di polizia e un numero di detenuti che va ben oltre il limite massimo tollerabile». Inoltre, riferisce ancora, mentre si provvedeva al sequestro dei cellulari e della sostanza stupefacente, un detenuto di origini extracomunitarie ha tentato il suicidio ed è stato salvato grazie all’intervento di alcuni poliziotti.
I detenuti gestiscono il malaffare nella struttura penitenziaria
Sabato 09 Novembre 2019, 12:28