I carabinieri di Foggia ieri mattina hanno arrestato un uomo di Carapelle, V.M., 72 anni, che la notte dello scorso 23 febbraio aveva tentato di far esplodere il suo appartamento per uccidere se stesso e tutti i condomini, con cui aveva spesso dissidi. Carabinieri e Vigili del Fuoco erano intervenuti allertati dal forte odore di gas che si sprigionava dall'appartamento e avevano evitato il peggio. L'uomo aveva accettato di essere ricoverato nel reparto di Psichiatria degli Ospedali Riuniti di Foggia, ma indagando i carabinieri hanno scoperto che l'atto era stato premeditato, utilizzando addirittura 6 bombole di Gpl
L'arrestato nel 1983 era stato condannato a nove anni di carcere per un omicidio commesso al culmine di una lite con altri coinquilini della casa popolare dove risiedeva. Ora dovrà rispondere delle accuse per atti persecutori e strage.
