Oltre 7000 piante di cannabis indica e 1,8 kg. di marijuana già essiccata e pronta per lo smercio il bilancio di un sequestro dei Carabinieri di Trinitapoli in contrada “Giardino”, nel territorio di Cerignola. In manette sono finiti tre pregiudicati, uno di Cerignola e due di Lettere, piccolo comune dei Monti Lattari in provincia di Napoli. Si tratta di Mario Bianchini, 67 anni, Carmine Manzo, 42 e Domenico Ruocco, 38.
Le indagini dei militari dell’Arma, da tempo alla ricerca della piantagione della quale avevano avuto notizia, hanno portato i Carabinieri in un’area di aperta campagna, al confine tra Cerignola, Trinitapoli e Zapponeta.
I militari, individuata la piantagione, sono rimasti appostati per tutta la notte e per tutta la mattinata fino a quando, nel primo pomeriggio, non hanno visto arrivare i tre che, scesi dall'auto, si sono messi a discutere sul quando effettuare il raccolto e sul come commercializzare lo stupefacente. Atteso il momento giusto, i Carabinieri sono usciti allo scoperto e, dopo averli circondati e bloccati, li hanno ammanettati, contestando loro i reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio della marijuana.
Continuano ora le indagini per comprendere i ruoli ricoperti dai tre, due dei quali provenienti da una zona della provincia di Napoli in cui molto spesso vengono individuate e sequestrate piantagioni simili. Tutto lo stupefacente, che avrebbe fruttato varie decine di migliaia di euro, è stato sequestrato e campionato per le successive analisi di laboratorio.