BARI - Più del 15% dei bonifici verso l’estero che partono dalle province di Brindisi e Bat è destinata ai cosiddetti paradisi fiscali, quelli in cui - sulla carta - è più facile nascondere il denaro anche per sfuggire al fisco. Un record che emerge dai dati dell’Unità di informazione finanzaria di Bankitalia e che la Puglia condivide con la Calabria, dove lo stesso fenomeno si registra nelle due province (Crotone e Vibo) a maggior presenza della criminalità organizzata.
In Puglia il fenomeno non sembrerebbe però collegato ai clan. Stiamo parlando di flussi di denaro verso Paesi a fiscalità privilegiata oppure non cooperativi: in testa c’è la Svizzera, seguita da Turchia e Hong Kong, ma per la Puglia spiccano in particolare i trasferimenti verso Albania e Malta...
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