BARI - Hanno ragione agricoltori e industriali: sull’«ottovolante» dei prezzi del grano pesano molto le speculazioni finanziarie. Ora le quotazioni stanno scendendo a rotta di collo. Tanto che i coltivatori pugliesi hanno avviato una peculiare forma di protesta, disertando le riunioni della Borsa merci di Bari e Foggia. La loro assenza non ha impedito (cosa che è già accaduta) l’approvazione del listino di Borsa, che a Bari ha registrato un calo di 30 euro/tonnellata sul “grano duro fino” e a Foggia - grazie alla presidente della Deputazione, Lorella Palladino, che vista l’assenza degli agricoltori, ha surrogato la Commissione – ha raggiunto i -20 euro.
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