LECCE - «Ora per noi inizia un nuovo campionato. E dobbiamo avere massima attenzione e non sbagliare nulla contro la Salernitana».
Mister Marco Baroni è consapevole che i 20 punti conquistati dal Lecce nelle 19 giornate del girone di andata rappresentano un buon bottino, ma non per viverci di rendita. Al giro di boa del campionato, stasera (fischio di inizio alle ore 20.45), i giallorossi incrociano al Via del Mare la Salernitana. Tra le due squadre ci sono appena 2 punti di distacco (20 per i salentini, 18 per i campani). Il Lecce arriva alla sfida di oggi dopo la sconfitta per 2-0 in casa del Verona. Prima avevano collezionato ben sei risultati utili di fila. Mentre la Salernitana, a parte il pari casalingo col Torino dello scorso 8 gennaio, ha inanellato ben cinque sconfitte. Clamorosa quella per 8-2 a Bergamo, contro l’Atalanta.
All’andata, lo scorso 16 settembre, a Salerno, il Lecce giocò una partita grintosa, riuscendo a passare in vantaggio al 43’ con Ceesay. Poi una sfortunata autorete di Gonzalez riportò, al 55’, i campani sull’1-1. Ma all’83’ un gran gol di Strefezza regalò ai giallorossi la prima vittoria di questa stagione in A. Peraltro, in trasferta e sul campo di una diretta concorrente per la salvezza.
Nel frattempo, la Salernitana si è rafforzata con gli arrivi, nel corso di questo mese, dell’esperto portiere messicano Guillermo Ochoa, del difensore nigeriano William Troost-Ekong e del giovane centrocampista Hans Nicolussi Caviglia. E tutti e tre dovrebbero scendere in campo dall’inizio, stasera, al Via del Mare contro il Lecce.
Da parte loro, capitan Hjulmand e compagni sanno che devono dimenticare il ko di sabato scorso a Verona e riprendere il cammino dei sei risultati risultati utili di fila, prima della trasferta in Veneto.
«A Verona abbiamo fatto un buon primo tempo, poi abbiamo commesso delle leggerezze, che di solito non facciamo - ha detto ieri Baroni, nella consueta conferenza della vigilia -. Non abbiamo avuto la percezione del pericolo, in occasione del primo gol subito. Con la Salernitana sarà tutt’altra gara. Giochiamo contro una formazione che ha fatto un bel campionato fino a questo punto e che fuori casa si è concessa anche degli exploit. Sappiamo che partita dobbiamo fare e guardiamo l’avversario con grande umiltà. È inutile caricare di peso eccessivo la partita, ma sappiamo che è una tappa importante. La Salernitana è una squadra compatta, che sa difendersi, ha fisicità, ha gamba per ripartire. Dobbiamo stare molto attenti».
Il tecnico giallorosso ha recuperato gli acciaccati dell’ultima partita, ma ha ancora qualche dubbio sulla formazione titolare, soprattutto in difesa. «Sapevo che le problematiche post-Verona sarebbero state risolvibili, soprattutto per Umtiti e Gendrey - ha proseguito l’allenatore del Lecce -. Pezzella è partito dall’inizio contro il Milan, mentre col Verona è subentrato dalla panchina (a Gallo, ndr). Quindi è molto probabile che anche con la Salernitana possa partire lui. Lo considero comunque un titolare, così come Gallo. Sono due ragazzi che stanno facendo bene».
Nessun dubbio in attacco, dove la punta sarà Colombo. «Ceesay ha giocato tanto all’inizio, ci ha dato la possibilità di far crescere gli altri attaccanti (Colombo e Persson, ndr) - ha spiegato Baroni -. Dopo aver dato tanto, ha vissuto un momento di appannamento. Non so se sarà della partita, ma è un ragazzo di assoluto affidamento. Ceesay sta facendo bene, ci ho parlato, lo teniamo in grande considerazione. Così come è evidente che Colombo sta facendo delle buone prestazioni. Poi ci sono delle gare più o meno idonee alle sue caratteristiche».
Oggi, quindi, c’è da ripartire come a metà agosto. «Ora parte un nuovo campionato e c’è la sessione invernale di mercato ancora aperta - ha rilevato il mister -. La Salernitana arriva con dei nuovi giocatori, come noi che abbiamo inserito degli innesti. La nostra ambizione è migliorare attraverso il lavoro. Noi dobbiamo sempre lottare come se fosse l’ultima partita, dobbiamo scendere in campo, senza fare calcoli e pensando che c’è tanto da fare. Non mi piace guardare a quello che è stato fatto. Con la Salernitana ci serve una prestazione di grande attenzione, ci siamo preparati bene. I ragazzi lo sanno e dobbiamo centrare la prestazione. È questo il nostro obiettivo».
Nelle ultime gare il Lecce ha incassato più reti rispetto alle precedenti partite. «In A una squadra prende gol perché l’avversario è bravo. Ma ci sono situazioni evitabili - ha detto Baroni -. A Verona non c’erano i presupposti per prendere gol, così come contro il Milan. È chiaro che, dopo aver subito la rete, rischi di andare in sofferenza. Sono episodi che fanno parte della crescita».