BARI - Botta e risposta al vetriolo tra Aurelio De Laurentiis il nuovo patron del Baricalcio e il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia: «Il Bari riparte dalla serie D perché Sibilia è un politico, non gliene frega niente delle città. Pensa a confermare i propri voti per avere una grande possibilità di rappresentanza». Così ha tuonato il presidente del Bari Aurelio De Laurentiis a Radio Kiss Kiss Napoli, attaccando il numero uno della Lnd Sibilia. «Bari - ha aggiunto De Laurentiis - riempirà lo stadio per il Bari, non per la D. Quindi fai in modo che in una C disastrata dove molti club non riescono ad iscriversi io possa tentare subito la scalata alla B».
Immediata la replica alle dure affermazioni del neo proprietario del club pugliese, di Sibilia: «Ho grande rispetto per le doti manageriali di Aurelio De Laurentis, presidente di un importante club di Serie A. Da qualche giorno si è aggiudicato un club di grande tradizione come è il Bari. Ma la nuova società, della quale è il proprietario, non è ancora ufficialmente una formazione del prossimo campionato di Serie D». «Quando l’iscrizione verrà formalizzata, ne potremo parlare. Le ammissioni ai campionati non dipendono da me, ma dai regolamenti», prosegue Sibilia. «Quanto alla Serie D mi preme sottolineare che è un campionato sano, espressione di grandi centri e piccoli borghi, tutti accomunati dalla passione per un calcio autentico, lontano dai riflettori ma sempre vicino alla gente. Un campionato formato da società organizzate e con un grande seguito di pubblico. Un campionato del quale la Lega Nazionale Dilettanti ha massima cura ed attenzione».