Per due volte, e a distanza di pochi giorni, la bandiera di Fratelli d’Italia affissa all’esterno della sede cittadina di Carovigno, in provincia di Brindisi, è stata sradicata dal muro. Lo riferisce il coordinatore cittadino, Pasquale Sacchi, che nelle scorse ore ha denunciato l’episodio ai carabinieri. «Un gesto che, per modalità e tempistica, appare - si legge in una nota della segreteria cittadina di FdI - come un chiaro atto intimidatorio contro il partito».
«Capiamo perfettamente che le nostre idee possano non piacere e che il nostro partito si distingua per concretezza e coerenza rispetto a tanti altri, ma la lealtà politica - aggiunge - e il rispetto sono imprescindibili. E li pretendiamo». Secondo gli esponenti locali di FdI «la dialettica politica deve sempre svolgersi in un clima democratico e mai attraverso atti intimidatori o violenti». «Le nostre iniziative continueranno con determinazione e spirito costruttivo. Non ci faremo intimidire - conclude Sacchi - da chi pensa di fermarci con atti di vandalismo, anzi risponderemo con più lavoro e più presenza sul territorio».
