BRINDISI - Passeggeri ancora in crescita negli scali pugliesi e la Regione corre ai ripari per adeguare i servizi alle esigenze degli aeroporti.
In particolare per ampliare la capacità di parcheggio dell’aeroporto del Salento in vista della necessità di sviluppo delle attività a servizio dei voli e in previsione di un nuovo aumento del traffico passeggeri legato al progetto di raddoppio dell’aerostazione.
A gennaio, secondo una stima fornita da Aeroporti di Puglia, il totale passeggeri in arrivo e partenza negli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia, è stato di 593.301, con un incremento del 13,3% rispetto allo stesso mese del 2024 quando il totale era stato di 523.808 passeggeri.
Nell’aeroporto del capoluogo pugliese i passeggeri sono stati 419.576, pari al + 15,1% rispetto ai 364.437 del 2024. Il traffico di linea nazionale ha registrato un incremento dell’8,7%, mentre i 183.214 passeggeri di linea internazionale hanno determinato una crescita del 23,6% rispetto ai 148.201 passeggeri dello scorso anno.
Più che raddoppiati, comunicano da Aeroporti di Puglia i passeggeri in arrivo e partenza dal «Gino Lisa» di Foggia: 2.555 nel gennaio 2024, 6.496 nel mese di gennaio 2025, pari al +154,2%.
A gennaio, infine, nell’aeroporto del Salento di Brindisi ci sono stati 168.229 passeggeri, il +7,3% rispetto ai 156.816 di gennaio 2024. Se il traffico di linea nazionale, con 146.287 passeggeri, tra arrivi e partenze, ha registrato un + 5,8% rispetto allo scorso anno, il traffico di linea internazionale, con 20.921 passeggeri, si è attestato a un +16,4% rispetto a gennaio 2024.
Lo scalo brindisino è al centro di una operazione di restyling che ne aumenterà la capacità e ne potenzierà i servizi in vista dei nuovi aumenti previsti nel traffico passeggeri. Lo scorso 29 gennaio la Giunta regionale ha approvato l’operazione relativa all’acquisto di un terreno che si trova proprio di fronte all’area dello scalo. Si tratta di un suolo di da destinare a parcheggio aeroportuale nei termini deliberati dal Consiglio di amministrazione della società Aeroporti di Puglia che gestisce i servizi degli scali regionali. L’operazione ha l’obiettivo di migliorare i servizi offerti da AdP ai propri utenti e limitare così i fenomeni di abusivismo e sosta irregolare che si erano manifestati in questi ultimi anni nelle vicinanze dello scalo brindisino. Nei giorni scorsi a Brindisi era scoppiata la polemica sulle tariffe del parcheggio gestito dalla Brindisi Multiservizi, per il quale l’amministrazione aveva deliberato di aumentare ulteriormente il costo della sosta nel parcheggio, senza custodia. Il ticket era passato da 8 euro al giorno a 12 euro. Agli inizi del 2018 il costo era pari a 3,50 euro. Poi è salito a 5 euro, quindi a 8 euro nel 2023, fino ai 12 euro attuali.
Il progetto del costruendo parcheggio di Aeroporti di Puglia aumenterà considerevolmente la capacità dei posti auto. L’operazione fa il paio con l’investimento previsto per il raddoppio dell’aeroporto. Proprio qualche settimana fa è stata aggiudicata la gara per il raddoppio e per il nuovo sistema di smistamento dei bagagli. I lavori saranno eseguiti dal Raggruppamento temporaneo di imprese composto da Siemens Logistics e Co.Ge.Se. Costruzioni. Aeroporti di Puglia aggiunge così un ulteriore e importante tassello per lo sviluppo e l’efficienza dell’aeroporto del Salento. Questo intervento, del valore di 9,2 milioni di euro, prevede l'ampliamento dell'aerostazione con la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica nella zona sud-ovest. Un’opera che si è resa necessaria per garantire un’adeguata capienza alla crescente domanda di comfort per i passeggeri e per adeguare gli apparati relativi ai controlli di sicurezza allo «Standard 3», un livello maggiore rispetto all’attuale. Al piano terra è previsto l'ampliamento dell'area check-in e, in area sterile, del sistema di smistamento bagagli. Al primo piano, invece, verranno realizzate nuove aree dedicate agli imbarchi e alle attività commerciali.