Bagno (in tutti i sensi) di folla a Brindisi per il consueto «Tuffo di Capodanno»

BRINDISI - Il consueto «Tuffo di Capodanno», gemellato col suo omologo viareggino, si è tenuto questa mattina a Brindisi. La bella giornata tipicamente primaverile ha fatto da degno contorno all’edizione dei record, con ben 533 iscritti (ma non tutti si sono gettati in mare) provenienti anche dall’estero. I proventi della vendita delle magliette e dei gadget saranno devoluti ai ragazzi con autismo e alle loro famiglie, con particolare riferimento al progetto «Home Lab - Visioni inclusive» a cura dell’Associazione nazionale genitori persone con autismo Brindisi. «Per me è ormai il dodicesimo tuffo - afferma Mariagrazia Chiechi, una delle storiche organizzatrici della manifestazioni -, siamo soddisfatti del record di iscritti e puntiamo a migliorare sempre di più, grazie anche a chi ci supporta».