BRINDISI - Le visite al castello del G7 saranno gestite dall’associazione Le Colonne, che cura già la valorizzazione del castello Alfonsino e del castello Dentice di Frasso di Carovigno.
L’associazione è l’unica che ha risposto all’avviso pubblico del Comune.
È formata da un team di professionisti nei campi dell'archeologia e dei beni culturali, da laureati in lingue straniere, da guide abilitate dalla Regione Puglia.
Nella proposta, la presidente Anna Cinti ha inserito che «i percorsi di visita guidati saranno esplicitati sulla base degli studi storici effettuati, di ispezioni condotte dagli architetti, dagli archeologi e dagli storici dell'associazione, nonché sulle fonti documentarie presenti nell'archivio storico e nella biblioteca di Brindisi».
Il servizio di visite guidate verrà erogato esclusivamente su prenotazione obbligatoria. La visita sarà garantita in lingua italiana, inglese, spagnola e francese.
Inoltre, l’associazione fornirà a proprie spese anche il servizio con l’ausilio di audioguide in ogni lingua straniera.
Per garantire l'ottimizzazione delle prenotazioni, i servizi saranno espletati mediante un sistema di gestione informatizzata delle attività, capace di fornire garanzia di sicurezza e correttezza delle procedure mediante l'ausilio dell'app o del sito web.
La prenotazione potrà avvenire, per un’utenza non informatizzata, anche telefonicamente o via e-mail o direttamente presso l’area accoglienza della palazzina del Belvedere, dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20.
Le guide individuate per la turnazione saranno dieci.
È previsto solo un rimborso spese per il servizio reso dalle guide.
