BRINDISI - L’anno nuovo inizia con una buona notizia sul fronte del lavoro. È scattata a Capodanno l’assunzione di 363 operatori precari della Sanità brindisina: 198 autisti-soccorritori e 165 soccorritori.
Il lieto fine per loro è arrivato al termine di una lunga trattativa con la Asl con la soddisfazione non solo dei diretti interessati, ma anche degli stessi sindacati.
«Una lunga rivendicazione FP Cgil Brindisi, una vecchia storia cominciata da molto lontano. Era il 2012 quando a Bari la Funzione Pubblica Cgil manifestava e chiedeva l’internalizzazione del Servizio di Emergenza urgenza 118 e poi sit in, manifestazioni, presidi, protesta e proposta, una lunghissima e faticosa vertenza. Oggi il lieto fine, l’epilogo di una storia di rivendicazione che restituisce valore e dignità a tanti lavoratori e ad un servizio indispensabile, essenziale che garantirà stabilità occupazionale ai lavoratori addetti e alle loro famiglie che da decenni subivano turni massacranti, discriminazioni tra molteplici associazioni e instabilità per il loro futuro», commentano la segretaria provinciale Fp Cgil Brindisi Chiara Cleopazzo e il referente 118 Fp Cgil Br Eugenio Mola.
E aggiungono: «Dalla mezzanotte e un minuto del primo gennaio 2023 infatti saranno assunti dalla Sanitaservice di Asl Brindisi 198 autisti-soccorritori e 165 soccorritori. Gli operatori fanno parte di associazioni di volontariato convenzionate e verranno internalizzati dalla società in house della Asl Brindisi. Il personale formato opererà a bordo di 25 ambulanze e 5 automediche, 30 postazioni 118 dell’emergenza territoriale, nei punti di primo intervento della provincia di Brindisi. Il servizio internalizzato avrà standard qualitativo univoco su tutto il territorio provinciale e di qualità a garanzia e a tutela dell’ utenza brindisina. Siamo molto felici ed esprimiamo grande soddisfazione per i lavoratori coinvolti a cui porgiamo i nostri sentiti auguri e per questo lieto fine e di buon anno nuovo, in una vertenza risolta con merito e abnegazione che sia pioniera di tutele crescenti e a garanzia dell’utenza del servizio 118 ora sanitaservice Asl Brindisi. Auguri di buon lavoro».
«Il servizio del 118 – che è un servizio “core” per gli obiettivi strategici aziendali – è stato internalizzato. Il 2022 non poteva concludersi in maniera migliore» ha sottolineato la segretaria nazionale Elena Marrazzi.
«Un provvedimento importante che rappresenta un fondamentale punto di partenza, capace di garantire certezze al sistema sanitario ed agli operatori. Ben 363 verranno finalmente assorbiti dalla società in house della Asl Brindisi, grazie alla procedura di internalizzazione del Servizio Emergenza-Urgenza 118. Parliamo di 363 famiglie che possono, quindi, tirare un sospiro di sollievo. Una battaglia che Fials ha combattuto al loro fianco, sin dall’inizio. Nel formulare i nostri migliori auguri ai 363 operatori l’auspicio è che presto possa trovare soluzione anche la vertenza dei lavoratori precari della Sanitaservice che, sino ad oggi, sono stati impiegati negli hub vaccinali ed il cui contratto, scaduto il 30 settembre scorso, non è più stato rinnovato. Auspichiamo che si giunga in tempi brevi anche all’assunzione di queste persone che, con grande spirito di abnegazione, hanno prestato servizio durante tutto il periodo della pandemia».