Sabato 06 Settembre 2025 | 11:01

Bisceglie, muretti a secco e trulli in salvo: i privati valorizzano il litorale di Ripalta

 
LUCA DE CEGLIA

Reporter:

LUCA DE CEGLIA

Bisceglie, muretti a secco e trulli in salvo: i privati valorizzano il litorale di Ripalta

Il progetto di valorizzazione di Ripalta, finora mai concretizzato dalle varie amministrazioni comunali, ha permesso il salvataggio di manufatti di notevole valenza storica

Mercoledì 10 Aprile 2024, 14:18

BISCEGLIE  - Pietra su pietra, a secco. I muretti medioevali che delimitavano i fondi agricoli in contrada Ripalta sono stati sottoposti ad un’azione di recupero e di ricostruzione dei tratti crollati o danneggiati dagli atti vandalici, per preservarne la memoria.

Con perizia pari a quella dei maestri parietari d’altri tempi, grazie ai privati, è stata realizzata l’opera di valorizzazione di trulli imponenti con uno «jazzo» in cui trovavano rifugio i «fatigatori de fora» ed i pastori di transito sulla via della transumanza verso la Posta Santa Croce, al confine tra Bisceglie e Corato.

Il progetto di valorizzazione di Ripalta, finora mai concretizzato dalle varie amministrazioni comunali, ha permesso il salvataggio di manufatti di notevole valenza storica. Nel largo che da anni veniva utilizzato abusivamente come parcheggio, ora si respira un’altra aria, dopo l’installazione di un cancello di ferro che funge da protezione. Chiusa, nell’area cantiere in corso si presenta anche la suggestiva «porta di Ripalta», resa famosa da parecchie citazioni, fotografie, e raffigurata nella copertina di un romanzo. Insomma può essere a pieno titolo considerata una lezione di mecenatismo tesa a salvare un caratteristico scorcio paesaggistico della costa pugliese adriatica.

A dominare è lo scenario delle grotte marine modellate dall’erosione costiera. Pedoni e ciclisti possono temporaneamente utilizzare un breve e stretto sentiero interno, che tuttavia è stato interrotto dai crolli di alcuni «parietoni». Si attendono gli ulteriori lavori di ripristino col sostegno dei fondi pubblici, a cominciare dalla messa in sicurezza della pista ciclabile che da pochi giorni è stata interdetta al transito ed alla sosta. Il miracolo sembra possibile, come pure il turismo naturalistico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)