BARLETTA - In quattro agli arresti per truffa aggravata ai danni di una anziana donna barlettana. I quattro, della provincia di Napoli, hanno messo in pratica una tecnica ben collaudata.
In una prima fase, un complice ha telefonato alla vittima, fingendosi avvocato e chiedendole di raccogliere denaro e/o oggetti preziosi, necessari ad aiutare il figlio dell’anziana donna che, a dire del truffatore, rischiava di essere arrestato per aver investito un pedone.
Nel frattempo i quattro hanno bussato alla porta dell’abitazione della signora: uno di loro è salito in casa a ritirare gli oggetti preziosi che la donna aveva raccolto nella convinzione di dover aiutare suo figlio, mentre gli altri tre sono rimasti in strada, facendo da palo al complice e tenendosi pronti alla successiva fuga in auto.
Gli agenti della Squadra Mobile, però, hanno notato la presenza dell'auto con a bordo tre uomini e gli agenti, insospettiti, hanno visto uno dei truffatori uscire in tutta fretta dal portone dell’abitazione della vittima.
Il ragazzo, di 20 anni, è stato bloccato e trovato in possesso della refurtiva. Contestualmente, sono stati identificati e controllati anche gli altri tre complici.
La refurtiva è stata recuperata e subito restituita alla vittima, mentre i quattro responsabili sono stati arrestati. Ora sono in carcere per truffa aggravata.