Sabato 06 Settembre 2025 | 11:07

Trani, parcheggio interrato: ci siamo

 
Nico Aurora

Reporter:

Nico Aurora

Trani, parcheggio interrato: ci siamo

A distanza di trent’anni dalla sua ideazione, bandita la gara per 200 posti auto

Giovedì 20 Luglio 2023, 12:30

TRANI - A distanza di trent’anni dalla sua ideazione, che tanto divise la città ed ancora oggi determina polemiche infuocate, il parcheggio interrato finora incompiuto di piazza XX Settembre è stato posto a gara per l’esecuzione dei lavori di completamento e messa in esercizio dell’opera, destinata a contenere circa 200 veicoli.

Nei giorni precedenti la giunta comunale aveva approvato l’atto di indirizzo con cui dava mandato al dirigente dell’Area lavori pubblici, Luigi Puzziferri, di emanare il bando a seguito dell’approvazione da parte dell’esecutivo del progetto definitivo. Il costo generale dell’intervento è 1.710.000 euro, di cui 1.320.000 per lavori. Offerte entro il 1mo agosto 2023. Il progetto definitivo porta la firma del raggruppamento temporaneo di professionisti costituito dall’ingegnere Tommaso Todisco (capogruppo), dal collega Antonio Visone e dalla società di ingegneria Csi.

Per arrivare a questo momento decisivo il Comune di Trani si era aggiudicato un finanziamento di 1.200.000 euro nell’ambito dei progetti inseriti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. Grazie ad un cofinanziamento di mezzo milione, legato inevitabilmente all’aumento dei costi, si è arrivati a definire il totale a disposizione e conseguente costo dei lavori e sicurezza.

Come è noto, si tratta di un’area interrata distribuita su due livelli sottostanti piazza XX Settembre. Il parcheggio ha accesso e uscita carrabili da corso Matteo Renato Imbriani, mediante due rampe circolari a senso unico di marcia, di cui una con verso in salita e l’altro in discesa.

Il progetto risale agli anni ’90 e la struttura fu collaudata nel 2002. L’estensione è di circa 6.000 metri quadrati, quasi equamente divisi fra primo e secondo livello, collegati anche da due corpi scala a doppia rampa disposti alle estremità destra e sinistra e che emergono in superficie all’interno di due portici circolari.

Il cavedio di 10 metri di diametro, che consente l’areazione dei due piani interrati, risulta attualmente caratterizzato dalla presenza di una folta vegetazione infestante. È previsto un ascensore, ma il vano ne è attualmente privo.

I due piani interrati attualmente risultano realizzati al rustico, i servizi ultimati per le parti impiantistiche ma privi di sanitari, rubinetteria, porte e corpi illuminanti. Al secondo piano interrato c’è una vasca destinata nel progetto originario a riserva idrica antincendio: sarà demolita e sostituita da un locale antincendio che ospiterà anche il gruppo di pompaggio.

Queste, più nel dettaglio, le opere previste all’esterno: rispristino dei giunti strutturali, rifacimento, impermeabilizzazione e ripristino della pavimentazione in pietra della piazza; sostituzione della copertura delle aerazioni, attualmente pavimentate in lastre di pietra dotate di feritoie, con griglie antitacco per una maggiore aerazione; ripristino dei torrini scala presenti sulla piazza; lavori di modesta entità in prossimità della strada comunale; applicazione di segnaletica orizzontale adiacente la piazza; installazione di cancelli e ringhiere; posa in opera degli allacci per i sottoservizi (rete elettrica, idrica e fognaria).

Di seguito, invece gli interventi previsti al’interno: demolizione di massetti e tramezzature; realizzazione di pareti in calcestruzzo alveolare; realizzazione di pareti e controsoffitti in cartongesso antincendio; intonacatura e tinteggiatura; completamento dei servizi igienico sanitari, con annesso impianto di aerazione; realizzazione di impianto elettrico a norma, completo di illuminazione ordinaria, di emergenza e di idoneo impianto di messa a terra; posa in opera di serramenti, porte taglia fuoco e portoni scorrevoli tagliafuoco; realizzazione di impianto antincendio completo di riserva idrica di idonea capacità con annesso gruppo di pressurizzazione dell’impianto antincendio; realizzazione di una scala per il collegamento diretto con l’area esterna del locale contenente il gruppo di pressurizzazione dell’impianto antincendio; posa in opera di due ascensori completi di impianto a norma ed idoneo impianto di messa a terra; posa in opera di sistema di trattamento delle acque reflue, con annesso impianto di sollevamento; installazione di impianto automatizzato destinato all’ingresso/uscita dal parcheggio; installazione di impianto di videosorveglianza.

Dunque, l’impianto sarà dotato di un sistema di accesso completamente automatizzato. L’utente che vorrà parcheggiare si posizionerà con la vettura di fianco alla colonnina di entrata, premerà il pulsante di richiesta biglietto, ritirerà il ticket e, una volta aperta la barriera, entrerà. All’uscita l’utente presenterà al lettore il ticket che avrà precedentemente validato alla cassa automatica con il pagamento: la stazione di uscita riconoscerà la validità del titolo e consentirà all’utente di uscire dal parcheggio.

Di certo, parlare di questo come una prospettiva quasi certa, dopo che per trent’anni ci si è trovati in presenza di un’incompiuta «senza via d’uscita» è già grasso che cola: a breve le prime risposte ufficiali.

Nel frattempo il sindaco, Amedeo Bottaro, parla di passaggio «da grande incompiuta ad opera strategica per la città. Attraverso i fondi del Pnrr questa amministrazione ha trovato le risorse necessarie per completarla: rappresenta una infrastruttura fondamentale per la viabilità cittadina che si coniugherà con gli interventi di riqualificazione delle aree dismesse di Rfi e più in generale del quartiere Stadio, consentendoci, per la vicinanza al centro cittadino, di chiudere al traffico con più serenità strade che oggi siamo costretti a rendere fruibili alla circolazione veicolare per la mancanza di parcheggi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)