ANDRIA -L’amministrazione comunale martedì scorso, 6 giugno, è tornata ad incontrare i cittadini per parlare dell’andamento dei lavori d’interramento della ferrovia nel centro abitato. Ad essere interessati, questa volta, sono stati i residenti della zona compresa tra via Barletta e via Vecchia Barletta.
I lavori proseguono e la sensazione è che i prossimi mesi estivi ed autunnali saranno quelli decisivi per veder finalmente prendere forma e sostanza alle opere. Nelle prossime tre settimane ci saranno diverse modifiche sostanziali alla circolazione stradale.
La prima tappa sarà quella del 20 giugno (slittato rispetto all’iniziale chiusura prevista il 12) giorno in cui saranno interdetti gli attraversamenti carrabili e pedonali di via Barletta e via Vecchia Barletta accanto all’attuale sede del mercato ortofrutticolo. La modifica temporanea della viabilità prevede la costruzione, quasi completata, di una confluenza del traffico in una rotatoria alla punta di via Lissa sullo schema di quanto già avvenuto in viale Gramsci lo scorso anno.
«Cambiamo la viabilità cittadina in questo punto senza bloccarla - ha detto l’assessore alla viabilità Pasquale Colasuonno durante l’incontro coi residenti -. Contestualmente monitoreremo l’andamento delle polveri con dei sistemi d’allarme e di monitoraggio che ci serviranno a proteggere la merce del mercato ortofrutticolo», ha aggiunto Colasuonno.
La situazione, tuttavia, mette in allarme cittadini e commercianti della zona. Diverse le richieste per provare a mitigare l’impatto di lavori che inevitabilmente devono proseguire il loro corso. Oltre a Colasuonno hanno preso parte all’incontro anche gli assessori Savino Losappio per l’ambiente e Mario Loconte per i lavori pubblici.
I residenti hanno chiesto di vigilare sul posizionamento corretto di barriere antipolvere ed antirumore (che al momento mancano da uno dei due lati della zona di scavo), sulla possibilità di slittare l’orario di inizio dei lavori al mattino della domenica ed, infine, tempi certi nell’esecuzione delle opere considerando che quell’area è già gravata dalla presenza del mercato ortofrutticolo ed ora dalla nuova viabilità e dagli scavi. Nelle prossime ore comunque ci saranno nuovi incontri con Ferrotramviaria e la ditta che sta svolgendo i lavori per verificare anche altre questioni a partire dal mercato stesso in cui sono state installate anche delle centraline per la rilevazione delle polveri sottili. Durante il giorno i lavori di scavo non inizieranno prima della tarda mattinata per proteggere gli scambi commerciali e la merce mentre ci saranno anche dei sistemi per abbassare le polveri sprigionate dagli scavi. Il tutto mentre si attende la costruzione del nuovo mercato in zona Pip. Le opere di cantiere dovrebbero partire in queste ore mentre nei prossimi giorni ci sarà anche un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento delle strutture prefabbricate già appaltate.
Altra tappa importante del cronoprogramma dei lavori sarà quella della chiusura totale di via Bisceglie. Durerà all’incirca una quindicina di giorni a partire dal 26 giugno per consentire di adeguare il manto stradale al posizionamento del ponte che verrà. Bisognerà abbassare il piano viabile di circa 70 centimetri dopo la costruzione dei sostegni di cemento a bordo strada.