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Barista ucciso a Barletta, presunto omicida va a giudizio

 
Redazione online

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Barletta, barista ucciso per drink negato: fermato il killer, è un pregiudicato in fuga dai domiciliari

La vittima assassinata nel suo locale l’anno scorso

Giovedì 06 Aprile 2023, 17:50

BARLETTA - E’ stato rinviato a giudizio e sarà processato dinanzi alla Corte d’Assise di Trani Pasquale Rutigliano, di 32 anni, l’uomo accusato di avere ucciso l’11 aprile dell’anno scorso a colpi di pistola Giuseppe Tupputi, barista di 43 anni assassinato nel suo bar di Barletta. Lo ha deciso la gup del Tribunale di Trani Marina Chiddoo che, in fase di incidente probatorio, ha anche stabilito sulla base di una perizia che l’uomo era ed è «capace di intendere e di volere». Il processo comincerà il 12 maggio prossimo.

Il 32enne è accusato di omicidio volontario, porto abusivo di arma da fuoco e violazione della sorveglianza speciale. Gli agenti del locale commissariato coordinati dalla procura di Trani, sono arrivati alla identificazione di Rutigliano grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza interno ed esterno al bar. Le riprese mostrano vittima e presunto killer discutere nel locale poco prima dell’omicidio che fu compito con una pistola calibro nove. Tre i colpi esplosi che hanno raggiunto il 43enne a testa e torace non lasciandogli scampo.

Tredici anni fa Rutigliano era stato arrestato per tentato omicidio ai danni di un presunto affiliato al clan Cannito (è ancora pendente il procedimento penale dinanzi al Tribunale di Trani) mentre nel 2019 è finito in manette per estorsione ai danni di un bar della città.

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