Sabato 06 Settembre 2025 | 06:25

Puglia, è caccia al «serial killer» delle tartarughe di mare

 
Gianpaolo Balsamo

Reporter:

Gianpaolo Balsamo

Puglia, è caccia al «serial killer» delle tartarughe di mare

La denuncia è di Pasquale Salvemini, responsabile del Centro recupero tartarughe marine Wwf Molfetta

Domenica 15 Gennaio 2023, 07:00

BAT - Tartarughe marine legate collo e pinne a un macigno e rigettate in mare. Sembra un’assurdità, roba da Medioevo, ma la «mattanza» in atto lungo le coste pugliesi e della BAT in particolare preoccupa gli ambientalisti.

Le ultime carcasse di «Caretta caretta» (le tartarughe marine più comuni, diffuse in molti mari del mondo, ma fortemente a rischio estinzione in tutto il bacino del mare Mediterraneo) rinvenute ieri dal personale della Capitaneria di porto di Barletta nelle acque antistanti la Città della Disfida, si sommano agli altri macabri rinvenimenti avvenuti nei mesi scorsi sempre nel porto di Barletta o nel Salento dove un grosso esemplare è stato trovato infilzato da una fiocina. La stessa morte dopo pochi giorni nel centro di Calimera.

La denuncia è di Pasquale Salvemini, responsabile del Centro recupero tartarughe marine Wwf Molfetta: «Le ultime due Caretta, recuperate morte a Barletta, erano state state legate alle pinne tra di loro: la più piccola delle due, dimenandosi nel tentativo di liberarsi dal cappio, si è autoamputata una pinna. Purtroppo essendo stata bloccata ad entrambe le pinne, è rimasta legata al macigno ed è annegata lo stesso»...

LEGGI IL RESTO DELL'ARTICOLO SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION E SUL CARTACEO

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)