Un sit-in di protesta davanti alla ex Casa Divina Provvidenza di Bisceglie per chiedere a «Universo Salute» l’assunzione a tempo indeterminato di 130 infermieri precari. L’iniziativa è del sindacato Usppi, che parla del rischio che i contratti - vicini alla scadenza - non vengano più rinnovati.
«L’Usppi - è detto in un comunicato - ricorda al gruppo Universo Salute che al Ministero dello sviluppo economico si era impegnata a non disperdere il patrimonio di professionalità rappresentato dal personale precario, attraverso l’assunzione di tutto il personale a tempo determinato attualmente in servizio e fino alla scadenza prefissata nei contratti sottoscritti con la Cdp». «Oggi - dice il segretario dell’Usppi, Nicola Brescia - chiediamo ad Universo Salute un provvedimento coraggioso non previsto dall’accordo romano che sani i sacrifici dei lavoratori precari infermieri, trasformando il loro rapporto a tempo indeterminato».