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Riapre la strada statale 18, Salvini a Maratea il 14 luglio

 
Redazione online

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Riapre la strada statale 18, Salvini a Maratea il 14 luglio

In provincia di Potenza, bloccata da novembre per una frana

Mercoledì 12 Luglio 2023, 18:34

MARATEA - Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, «sarà presente venerdì 14 luglio all’apertura della strada statale 18 a Maratea, località Castrocucco», in provincia di Potenza «dove a novembre scorso si era verificata una disastrosa frana che aveva bloccato l’importante via di accesso alla località turistica».

In un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del Ministero è specificato che «ci sono voluti 4,5 milioni di euro interamente finanziati dal Fondo Anas per danni e emergenze, per mettere in sicurezza il versante della montagna, danneggiato dalla frana. Ora la strada sarà riaperta proprio a ridosso della stagione turistica come fortemente richiesto dal territorio».

Attraverso l’ufficio stampa della Giunta lucana, l’assessora regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, ha messo in evidenza che «restituiremo alla comunità di Maratea e a tutta la Basilicata un’arteria strategica, a beneficio di tre regioni. La stagione turistica, nella Perla del Tirreno, sarà salvaguardata. La strada - ha continuato - è stata resa nuovamente transitabile in tempi record, precisamente in soli quattro mesi, grazie all’interessamento e all’impegno del Ministro Salvini e al lavoro congiunto di Regione Basilicata, di Anas, della Protezione Civile e del Comune di Maratea che hanno individuato le soluzioni tecniche adeguate finalizzate al rapido ripristino della sezione stradale colpita dalla frana, Il risultato raggiunto è la testimonianza vera di una visione rivoluzionaria e dei nuovi sforzi che stanno cambiando il volto delle infrastrutture lucane».

Merra ha infine messo in evidenza che «nel corso della sua visita in Basilicata» Salvini «avrà modo di annunciare anche altre grandi e importanti novità che interesseranno la filiera del trasporto ferroviario, finalmente in fase di conclamata e straordinaria evoluzione».

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