Un pregiudicato del rione Carrassi, L.P., 55enne scarcerato pochi mesi, è stato arrestato dai Carabinieri perchè trovato in possesso di una pistola e di sostanze stupefacente, già suddivisa in dosi. In particolare, l’operazione è scattata quando, durante un controllo ad un circolo di Via Carnia, uno dei presenti, ha manifestato particolare nervosismo ai militari operanti, motivo per il quale, gli stessi, decidevano di procedere ad una perquisizione domiciliare.
Nel corso delle operazioni sono stati recuperati e sottoposti a sequestro penale circa 11 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish e 2 grammi di marijuana, dai quali si sarebbero potuti ricavare rispettivamente 72 e 8 dosi. I Carabinieri, continuando nell’attività di ricerca, hanno rinvenuto una pistola modello Colt cal. 32, completa di caricatore con 8 proiettili (di cui 3 cal. 7.65 e 5 cal. 32 auto Wra), abilmente occultata in un’intercapedine del bagno dell’abitazione.
L.P. è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In via Piave, sempre al rione Carrassi, sono stati arrestati F.D., 29enne, con precedenti penali, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, e la propria compagna convivente M.T., 19enne con qualche precedente di polizia per reati inerenti gli stupefacenti: entrambi sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di una notevole quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana e detenzione illegale di munizionamento. In particolare l'uomo, accortosi della presenza dei Carabinieri, in Via Piave, è fuggito rientrando nella propria abitazione. I militari hanno deciso di eseguire una perquisizione e hanno notato la donna che tentava di disfarsi di una busta di plastica, lanciandola nel cortile condominiale sottostante. La busta veniva immediatamente recuperata e risultava contenere 1 Kg sostanza stupefacente tipo “marijuana” (secondo i militari avrebbe consentito il confezionamento di 6mila dosi).
L'uomo è finito in carcere, la compagna ai domiciliari.