Lunedì 03 Novembre 2025 | 21:24

Fisioterapista ucciso a Bari, chiesto l'ergastolo. L'accusa: «fu omicidio premeditato»

Fisioterapista ucciso a Bari, chiesto l'ergastolo. L'accusa: «fu omicidio premeditato»

 
Redazione online

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Fisioterapista ucciso a Bari, Di Giacomo raggiunto da 6 proiettili: «Colpi mortali ad aorta e polmoni»

Mauro Di Giacomo la sera del 18 dicembre 2023 fu raggiunto sotto casa da Salvatore Vassalli, operaio di Canosa a processo in Corte d’Assise.

Lunedì 03 Novembre 2025, 14:22

14:26

La procura di Bari ha chiesto l'ergastolo per Salvatore Vassalli, l’operaio di Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani) a processo in Corte d’Assise con l’accusa di avere ucciso a colpi di pistola il fisioterapista Mauro Di Giacomo, la sera del 18 dicembre 2023. La richiesta è arrivata al termine della requisitoria del procuratore aggiunto Ciro Angelillis che con il sostituto Matteo Soave ha coordinato l’indagine sull'omicidio.

L’accusa per Vassalli è di omicidio aggravato dalla premeditazione, dalla crudeltà e dalla minorata difesa della vittima. Fu arrestato diversi mesi dopo l’omicidio, il 16 maggio 2024. Vassalli anche in aula ha ammesso le proprie responsabilità dicendo però che non aveva intenzione di uccidere, e che i colpi partirono accidentalmente dalla sua pistola durante una colluttazione con la vittima. L’uomo disse di essere andato sotto casa del fisioterapista per incontrarlo e chiedergli di assumersi le sue responsabilità in relazione alla causa civile che la figlia dell’imputato aveva intentato anni prima contro il fisioterapista per una manipolazione che le avrebbe causato lesioni permanenti.

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